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Cavalieri Teutonici

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Le crociate






(Spunto dall'articolo del n°21 di Focus Storia di luglio)
Quest'ordine, il terzo cronologicamente dopo quelli Ospitaliero e Templare, sorse nel periodo della terza crociata, detta anche Crociata dei Re, ad opera di mercanti di Brema e Lubecca per difendere i pellegrini tedeschi in Terrasanta.

Questa crociata vene indetta nel 1189 per riconquistare la città di Gerusalemme, conquistata dal Saladino due anni prima. In seguito alla morte del Barbarossa, mentre attraversava il Salef, fiumiciattolo anatolico profondo mezzo metro, molti crociati tedeschi rimasero in Medio Oriente. Tra i quali alcuni costruirono un ospedale ad Acri. I custodi di questo ospedale, crearono così il primo nucleo del "fratres domus hospitalis sanctae Mariae Teutonicorum in Jerusalem", approvato da Roma il 6 febbraio 1191.

Quest'Ordine aveva particolari aspetti che gli altri non avevano. La più evidente nei simboli: l'aquila, simbolo pagano e la croce nera, invece che rosse o bianche. Inoltre i Teutoni reclutavano esclusivamente tra persone di lingua tedesca.

Nel 1197 un altro imperatore Enrico VI preparò una crociata, ma morì prima di poterne pronunciare una seconda volta il nome, e i cavalieri che lo avevano preceduto in Medio Oriente, tornarono tutti in pochi anni in patria. Ma prima del rientro decisero di trasformare l'ordine in un ordine cavalleresco con compiti di protezione dei pellegrini accordato dal Papa Innocenzo III nel 1199. Da questo momento i cavalieri teutonici avranno il caratteristico mantello bianco con croce nera.

Nel 1291 con la perdita delle ultime postazioni in Terrasanta, venne offerto ai Teutoni il territorio del Burzeland in Transilvania, da parte del re d'Ungheria, in cambio di aiuto militare contro la popolazione nomade e pagana dei Cumani. L'Ordine vi si stabilì iniziando un'intensa attività di colonizzazione e evangelizzazione, ma nel 1225 impaurito dalla nascita di uno stato nel suo regno li fece espellere.

Dopo alcuni falliti tentativi di conquista della più contemporanea Prussia, Corrado di Masovia del regno di Polonia, chiese l'appoggio militare dell'Ordine offrendo in cambio dei territori. Hermann von Salza, gran maestro dell'Ordine teutonico, inviò quindi un distaccamento sulla Vistola nel 1229. Si dice che fossero 5 cavalieri e 100 ausiliari che crearono il fortino di Vogelsang ("Canto degli uccelli") destinato a essere la base per l'invasione dei territori al di là del fiume.

Prima di procedere però von Salza si fece accordare i diritti sui territori conquistati, tramite una bolla papale. La campagna di appoggio al duca polacco cominciò nel 1226. Corrado, dopo lunga esitazione, assegnò all'ordine la città e il territorio di Kulm (Chelmno). Dopo l'annessione di Kulm l'Ordine diede il via ad una forte colonizzazione tedesca dell Prussia Orientale e conquistando parte della Livonia e della Lituania.

Sconfitti nel tentativo di fermare le orde mongole che nel 1241 erano guidate da Batu Khan, fermarono la loro espansione verso est. Ma dopo la conquista di Königsberg (1255), ci saranno la conquista dell'intera Prussia Orientale e di ampie zone della Pomerania. Inarrestabili, nel giro di un secoloTrasferirono la loro capitale vicino a Danzica, conquistarono interamente la Livonia, importanti centri lituani e il territorio imperiale del Neumark.

All'apice della loro potenza, nel 1410 l'Ordine subì una sconfitta pesante a Tannenberg a opera di polacchi e lituani. Da questa data iniziò un periodo di decadenza culminato con il trattato di Thorn del 1466 che lasciava ai cavalieri soli territori prussiani dovendo però riconoscere la sovranità nominale del re di Polonia su di essi. Sembra che la sconfitta sia stata causata dall'utilizzo da parte dei vincitori di armi da fuoco che falciarono la cavalleria dell'Ordine, diventando anche i primi a morire sotto i colpi di quelle armi.
Non solo: quest'Ordine aveva particolari aspetti che gli altri non avevano. La più evidente nei simboli: l'aquila, simbolo pagano e la croce nera, invece che rosse o bianche. Inoltre i Teutoni reclutavano esclusivamente tra persone di lingua tedesca.
Nel 1525 Alberto di Brandeburgo, gran maestro dal 1511, aderì alla Riforma ed attuò la secolarizzazione dei beni dell'Ordine: col trattato di Cracovia venne riconosciuto duca ereditario di Prussia, la quale passò così alla casa di Hohenzollern mettendo fine allo Stato Teutonico.

Un'epoca si chiuse, ma un'epoca carica di conseguenze. Senza volerlo e senza poterlo immaginare fu proprio von Salza e i suoi cavalieri a scatenare la seconda guerra mondiale.
La politica tenuta dopo le conquiste baltiche era, come già detto, la colonizzazione tedesca, forse anche per riuscire a mantenere vivo l'Ordine essendo vigente il principio di castità. Senza queste migrazioni nei territori della Prussia, forse Hitler, forse, non avrebbe potuto rivendicare Danzica e aggredire la Polonia.