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Meglio conosciuti come Cavalieri Templari, fu uno dei primi tra gli ordini religiosi cavallereschi. Le loro origini risalgono alla Prima Crociata, indetta nel 1096, per la difesa dei luoghi conquistati dai cristiani in Terra Santa e la protezione dei pellegrini che dall'Europa arrivavano per visitare Gerusalemme.
Ugo di Payns e Goffredo di Saint-Omer, insieme ad altri cavalieri formarono il primo nucleo di quest'ordine, ufficializzato da una bolla pontificia di Innocenzo II nel 1139.
Non furono il primo ordine religioso della storia (preceduti da quello degli Ospitalieri e Teutonico), ma grazie a lasciti, donazioni ottennero in breve tempo terre castelli in tutta Europa. Questo grazie anche alla partecipazione allle diverse questioni politiche, come la Reconquista nella penisola iberica, oppure all'importanza commerciale che ottennero dal controllo di basi nelne più disparate regioni del continente.
Il loro nome deriva dal Templum Domini, un tempio islamico (sull'attuale Monte Moriah) da loro ribattezzato credendo erroneamente che costituisse l'antico Tempio di Gerusalemme. La sua pianta, centrale e ottagonale, verrà ripresa per tutte le successive costruzioni dell'Ordine.
Oltre a quelle religiose, militari e commerciali, i Cavalieri si occuparono anche di attività bancarie.
Essi mantenevano denaro contante in tutte le loro case e templi, e nel 1135 l'ordine cominciò a prestare soldi ai pellegrini spagnoli che desideravano viaggiare fino alla Terra Santa. Rivestirono un ruolo così importante da arrivare a "prestare" agli stati occidentali ingenti somme di denaro e gestire perfino "le casse" di stati come la Francia.
Un'indicazione dei loro potenti legami politici è che il coinvolgimento dei templari nell'usura non portò a particolari controversie all'interno dell'ordine e nella Chiesa in generale. Il problema dell'interesse fu generalmente eluso grazie ai complicati tassi di cambio delle valute e grazie ad un accordo con cui i templari detenevano i diritti della produzione sulle proprietà ipotecate.
Nel 1291, Acri, ultima roccaforte cristiana in Terra Santa, cadde in mano agli arabi e la funzione dei Templari venne meno. La dissoluzione dell'Ordine, che rimaneva pur sempre un ordine religioso, quindi teoricamente facente capo alla Chiesa, avvenne per mano di un re. Il re di Francia Filippo IV il Bello, desideroso di eludere il pagamento all'Ordine per il saldo dei debiti, che aveva contratto. Attraverso una serie di accuse infamanti (sodomia, eresia, idolaria), ordinò l'arresto dei Templari. Il 22 novembra papa Clemente V ne ordinò l'arresto in tutta la cristianità.
La mossa funzionò egregiamente essendo attuata in contemporanea in tutte le sedi francesi il 13 ottobre 1307. L'Ordine fu ufficialmente soppresso con la bolla Vox in excelso del 3 aprile 1312 ed i suoi beni trasferiti ai Cavalieri Ospitalieri. Jacques de Molay l'ultimo gran maestro dell'Ordine, il quale in un primo momento aveva confermato le accuse, le ritrattò spinto da un'ultima fiammata di orgoglio e dignità, venendo arso sul rogo assieme a Geoffrey de Charnay il 18 marzo 1314 davanti alla cattedrale di Parigi.
Molti membri dell'Ordine fuggirono in Scozia o in Portogallo. In ques'tultimo cambiarono il nome in "Ordine di Cristo" e si pensa abbiano contribuito alle prime scoperte geografiche portoghesi. Lo stesso Enrico il Navigatore, guidò quest'ordine per 20 anni.
